tag:blogger.com,1999:blog-6839847561833168852.post8107740137864327983..comments2023-11-03T03:14:50.366-07:00Comments on viaggiare per culture: Post buffo sul cervello dell'uomo che si restringe ...Unknownhttp://www.blogger.com/profile/13968011826273837637noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6839847561833168852.post-8020396643670359742011-09-24T00:32:25.476-07:002011-09-24T00:32:25.476-07:00Mi ha scritto un mio ex studente:
spero si ricordi...Mi ha scritto un mio ex studente:<br />spero si ricordi ancora di me (visto anche l'articolo sul blog riguardo al restringimento del cervello :-) ), ora studio a Genova e faccio del mio meglio per dedicarmi al curriculum di scienze cognitive che ho scelto.<br />Spero che vada tutto alla grande, comunque non ne dubito vista la sua inesauribile vena creativa...<br />L'ho contattata perché leggendo il blog ho acceduto alle informazioni personali ed ho notato che si sta dedicando al tema dell'identità personale: visto che la mia fidanzata ha deciso di scrivere una tesi al riguardo, mi chiedevo se avrebbe qualche testo o articolo da consigliarmi.<br />Ritornando invece all'articolo sul blog, mi sa che non si deve preoccupare: un recente studio dimostra che le persone anziane che si dedicano costantemente a lettura e pratica intellettuale attivano aree del cervello diverse da quelle dei giovani, sopperendo con la diversificazione dei compiti alla mancanza di elasticità cerebrale; chi non allena il cervello, invece, continua ad usare, per un medesimo compito, le medesime aree dei giovani con risultati a dir poco pessimi. Direi che lei può stare moooolto tranquillo... :-)<br /><br />e io gli ho risposto:<br />caro emanuele ma certo che mi ricordo bene di te, nonostante veda molti studenti e ogni anno questi siano persone diverse. mi ricordo anche che avevi intrapreso la strada degli studi cognitivisti. direi che forse si ricorda meglio quel che è stato anche intrecciato con la compartecipazione dei sentimenti e delle emozioni in un contesto del<br />vissuto che aveva determinato un certo stato d'animo. quegli anni, e quei corsi, assunsero un significato particolare per il mio percorso<br />di ricerca interiore, e quindi difficilmente me ne potrei scordare e assieme alla situazione, nel ricordo vengono i personaggi o almeno i<br />protagonisti. questo lo dico riflettendo sulla mia esperienza, ma purtroppo non mi pare una regola ferrea, molte volte non funziona<br />bene: forse il mio attrezzo non si è disseccato ma si è annacquato?<br />quanto all'identità (chi sono dunque "io" per parlare del mio attrezzo come di un oggetto?) a fine novembre uscirà il mio libro per F.Angeli<br />edizioni. che è un guazzabuglio di riflessioni a-sistematiche. mi farebbe piacere rivederti, cari ciao :-)Unknownhttps://www.blogger.com/profile/13968011826273837637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6839847561833168852.post-21729139803500230852011-09-08T05:10:20.166-07:002011-09-08T05:10:20.166-07:00si ma..come ci dice il bel film dell'altro gio...si ma..come ci dice il bel film dell'altro giorno però il nostro cervello ha anche mille potenzialità ancora da scoprire, e poi non puoi incoraggiare la gente scrivendo tu stesso, e poi non sentirti inconraggiato tu stesso per primo da quel che scrivi e che hai letto..Dujour Whitespawnhttps://www.blogger.com/profile/08162735175638758610noreply@blogger.com