venerdì 11 dicembre 2015

Persegui la tua strada

Buongiorno ai miei 44 lettori fissi (e a tutti gli altri che seguono il mio Blog),
ho deciso di incominciare a scrivere un libro sul Joseph Campbell, studioso di mitologie comparate, morto 29 anni fa, e che io trovo molto interessante e importante, ma che sul continente europeo è troppo poco noto (specie in Italia). Ho tutti i suoi libri, alcuni tradotti, molti invece in inglese.
Mi sa che ci metterò tutto il 2016... Ma ne vale la pena.

Intanto auguri a tutti voi!
il motto di Campbell era: Follow your bliss! cioè persegui la tua felicità, o serenità, ...

e l'Universo aprirà delle porte dove c'erano soltanto muri

bliss si traduce esattamente con beatitudine,  pienezza, insomma pure con soddisfazione...ecc.
E voleva anche dire: la tua, e non quella di qualche maestro o di qualche grande della storia da seguire scrupolosamente (a meno che tu non senta che essa coincide con la tua realizzazione). Ma in primo luogo comincia a intraprendere la ricerca su:

 in quale condizione, situazione, stato d'animo, contesto, attività, compagnia, ti senti realizzato/a, senti di essere finalmente proprio a tuo agio, che cosa ti da piena soddisfazione... quando tutto ti viene bene con facilità?,
e se ti pare di averla identificata, allora renditi conto che è quella la tua condizione ideale per realizzarti, e per dare il meglio di te stesso/a (sia a te che agli altri che ti sono vicini).

Sorridi. Poi prosegui per quella strada, se ne trovi conferma, ...ma se appena ti capita di doverti un po' forzare pur di continuare a seguire quel percorso.... beh allora vuol dire che è giunto il momento di ripensarci (come diceva don Juan a Castaneda...), imboccane un altro, o meglio:
fattelo tu il tuo percorso (ma a quel punto devi arrivare a conoscerti bene, per non sbagliare di nuovo... perché di vita -come si suol dire- ce n'è una sola).

E... buttati nell'avventura, è questo il grande viaggio della tua vita!
insomma:
fai quel che sai che ti fa bene fare.




per esempio un consiglio che dava la birmana Aung San Suu Kyi (quando il marito era morto, i figli non avevano il permesso di andarla a trovare, ed era perseguitata, e rinchiusa da molti anni a domicilio coatto) era questo:

"senti di aver bisogno di aiuto?
comincia tu ad aiutare gli altri,
e vedrai che allora qualcuno ti aiuterà ..."



Dunque se non scriverò ancora qualcosina entro fine mese, allora a tutti quanti auguro già sin d'ora buone feste, e sopratutto buon anno 2016 ! un 2016 di realizzazione...


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