per questa sedicesima puntata di miei precedenti viaggi, con foto di interesse etnografico, vi rinvio al diario di viaggio nel Sud del Marocco, in particolare al di là della grande catena montuosa dell' Atlante, nel paese dei Berberi (ma anche di beduini, e di neri), oltre che degli arabi-d'occidente (Maghreb) fortemente meticciati, che avevo postato sei anni fa:
1) per il Diario con le FOTO digitate
https://viaggiareperculture.blogspot.com/2012/12/il-paese-berbero-dicembre-12-2.html
2) Ma già qualche giorno prima avevamo passato una intera giornata a fare una gita fuori Marrakesh dal mattino alla sera per visitare alcuni villaggi berberi che stanno sui pendii e le valli al di qua dei monti dell'Atlante. Eventualmente dunque andatevi a leggere e guardare le FOTO sul post precedente a quello su citato, relativamente alla giornata dell' 8 dicembre (cioè verso la metà del file col diario):
https://viaggiareperculture.blogspot.com/2012/12/marrakech-dicembre-1.html
Quindi questa è una puntata un po' anomala rispetto a tutte le precedenti: consiste solo in un link che vi rimanda alla lettura di un passato Post di sei anni fa ... scusate, cercherò di farmi perdonare con il prossimo Post....
:-)
l'albergo a Ouarzazate:
Ma ora qui solamente vi indico alcuni altri testi sulla cultura dei Berberi, oltre a quelli citati nel diario (e nei due post sul sud della Tunisia e nel diario del ns viaggio nel sud dell'Algeria):
un "classico" studio etnologico di Ange Koller, pubblicato in italiano nel 1952 dalla editoriale "Tell" di Lugano, ma stampato a Como.
Poi di Attilio Gaudio, Istituto Geografico Mil., Firenze, 1971 :
e altri
Shukràn, merci, grazie
l'albergo a Ouarzazate:
Meryem e noi due
L'amico Rachid con la moglie Meryem ci porta all'albergo più "tipico" di Ouarzazate, punto di partenza per visitare il Paese Berbero, l' hotel "Les jardins": mi limito ad aggiungere questo non solo perché è un bell'albergo, ma perché a quanto dicono è un albergo storico in "stile berbero" come si usava in altri tempi, all'epoca del protettorato francese (1912-56) ... Ma è stato ristrutturato e ammodernato da poco
l'edificio restaurato
la ricezione
la hall
una sala
il salone da pranzo
il primo piano
il lucernario
la nostra camera
bar e giardino all'aperto
la piscina scoperta
Devo confessare che, potendo scegliere, avevamo indicato la camera più a buon prezzo, altre sono maggiormente curate (come si vede c'erano solo tre auto, e una era la nostra).
Una parentesi, una nota sul moderno "folklore" locale: qui in periferia c'è la Cinecittà marocchina, la Bollywood marocchina, cioè gli Atlas Studios, dove sono stati girati molti film famosi, sopratutto di ambientazione "orientaleggiante", quindi con scenari di cartapesta, costumi, eccetera per colossal "storici" o cose del genere, che han trovato qui una location adatta (e più economica). Per es. "Lawrence d'Arabia" o "il gladiatore", "Alexander", "le crociate", "L'ultima tentazione di Cristo", "Sodoma e Gomorra", e "il thé nel deserto" e persino alcune scene di "Kundun"... eccetera. Il che è una manna per le comparse... ovvero contadini o pastori berberi che riescono così a guadagnare un obolo (e per i turisti, dato che gli studios si possono visitare).
Ma ora qui solamente vi indico alcuni altri testi sulla cultura dei Berberi, oltre a quelli citati nel diario (e nei due post sul sud della Tunisia e nel diario del ns viaggio nel sud dell'Algeria):
nella collana "Musique du Monde"
Firenze, articolo del gennaio 1984
1996
edizioni L'Ancora del Mediterraneo, marzo 2000
Inoltre si rivedano i tre "classici" articoli di Folco Quilici, «Viaggio nel Sahara», con foto sue e della moglie Laura, sul periodico «Epoca», A.Mondadori, Milano, agosto 1962, poi confluiti nel libro di F.Q. I grandi deserti, al cap. VI, Rizzoli, 1969, e infine in F.Quilici e Aa.Vv., Sahara, Ist. Geo. DeAgostini, Novara, 1980:
3) E per raffronto -se vi ha interessato questa cultura e questo ambiente naturale- vi consiglio il Diario in quattro puntate del viaggione che avevamo fatto io e Annalisa nel 1977 con la nostra auto in Algeria, girando nei territori del grande Sud, che avevo riesumato e postato l'anno scorso.
Eventualmente dunque vedi Diario e FOTO di quest'altro viaggio:
http://viaggiareperculture.blogspot.com/2017/02/viaggio-in-algeria-1977-2a-puntata-il.html
(e poi anche le puntate segg. 3 e 4)
Shukràn, merci, grazie
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