Abbiamo finalmente preso una decisione: passeremo il mese di settembre sull'isola di Bali (in Indonesia, subito a est di Giava).
Sono molto eccitato all'idea! spero che troveremo un po' meno turisti che non nell'alta stagione (metà giugno-fine agosto), e forse anche qualche prezzo ribassato. Ma soprattutto la calma sufficiente per godere di certi posti e per contattare dei balinesi.
Cercheremo comunque di dare una occhiata rapida anche ai luoghi turisticizzati del sud, per soffermarci piuttosto nel centro, nell'est e nel nord. Poi forse andremo comunque a fare un po' di bel mare alle isolette Gili.
Grazie a Ricky (di Viaggiare Liberi) mi sono studiato la penultima edizione della Lonely Planet perché la scarico gratis (come d'altronde ho fatto di recente in altri casi), quindi non ho comprato l'ultima ediz. in uscita luglio 2013. Mi sono procurato invece la nuovissima edizione (stampata l'8 maggio...!) della preziosa Routard, che mi è sempre stata molto utile, di Bali e Lombok, e quella (pure stampata a maggio...) della guida Petit Futé (che già avevo apprezzato in Sud-Marocco) su Bali e Giava.
Sto leggendo vari diari di viaggiatori, e mi segno i loro consigli.
Abbiamo comprato il biglietto, una linea diretta KLM da Amsterdam (con una breve sosta a Singapore), per 770€, che impiega 17 ore di volo (...sob!). E il biglietto in offerta a 195€ per il tratto Bologna-Amsterdam a/r in coincidenza.
Abbiamo comprato il biglietto, una linea diretta KLM da Amsterdam (con una breve sosta a Singapore), per 770€, che impiega 17 ore di volo (...sob!). E il biglietto in offerta a 195€ per il tratto Bologna-Amsterdam a/r in coincidenza.
Forse già fra qualche giorno prenoteremo la prima notte, come facciamo sempre.
Intanto sto meditando sull'itinerario e sulla scelta delle guest houses o delle homestay, o family stay (che si chiamano "losmen" o hotel "melati"). Penso che andremo quasi subito a Ubud e ne faremo il nostro campo-base.
Poi vi saprò dire.... ma per il momento ho grandi aspettative. :-)
Per capire la mia eccitazione, basti guardare alcune tra le immagini che mi hanno fatto sognare...
E mi sto facendo una serie di letture sulla cultura balinese, per preparami prima del viaggio; mi intrigano le letture sul teatro delle ombre, sulla danza, la musica, le marionette, la spiritualità, gli usi e costumi (quindi anche sugli abiti tradizionali, le forme di cortesia, e sulla cucina), eccetera, e sulla spiritualità (come ad es. il libro di Gherpelli, Il segreto di Bali, Verdechiaro edizioni, Reggio Emilia, 2008), per cui sto già incominciando a sleggiucchiare anche testi di antropologia culturale, ma anche romanzi ambientati nell'Isola degli Dèi (come quello "classico" di Colin McPhee, Una casa a Bali, 1944, trad. it. Neri Pozza editore, Vicenza, 2003).
Oggi ho poi comprato anche la guida illustrata Mondadori, settima edizione 2012, e l'ottima guida DUMONT Reise-Taschenbuch, di Roland Dusik, trad.it. 2012, che ha anche una buona carta stradale.
Poi è uscito il libro sull'Indonesia di "Avventure nel Mondo", Roma 2013, 287 pagg., che ha tre bei capitoli su Bali (di Idanna Pucci, Vito Di Bernardi, e Walter Bonatti).
Ho ri-sfogliato il libro fotografico (che era di mio nonno paterno) di Camillo Canali, Vogliamo conoscere l'Asia?, Bertarelli, Milano-Roma, 1936, foto dal n. 46 a 66.
Leggo anche sul soggiorno di Margaret Mead e del suo consorte di allora, Gregory Bateson (suo terzo e ultimo marito) e guardo le belle foto dell'isola negli anni Trenta: Balinese Character: A Photo Analysis, New York Academy of Sciences, 1942, ristampato nel 1993,
libro antesignano della antropologia visuale, foto ora riproposte in un volume pubblicato dalla University of Chicago Press a cura di Gerald Sullivan, 1999:
(da cui ha molto ripreso la guida italiana della collana "Guide del Gabbiano" su Bali, edizioni Primavera, 1996, con introduzione e altri brani della Mead tratti appunto da quel libro).
Altrimenti in italiano un suo testo si trova nel secondo capitolo §. 4 del volume di M.Mead, Popoli e paesi, del 1959, trad. it. Feltrinelli, Milano, 1962 (UE 1988), pagine 160-176:
Su "Il Grande Atlante" delle edizioni Rizzoli, 1979-82, nel vol.6 c'è un paragrafo dedicato a Bali, pp. 130-135.
Altre belle foto su Bali e i balinesi, dei giorni nostri, sono quelle di Francesca Mascotto, Tesori Antropologici, Biblos, Padova, 2008, nel capitolo sull'Asia al §.6 su Bali, pagg. 124-136.
Dunque, Bali ha una superficie di 5800 kmq. quindi è grande circa come la parte di lingua greca dell'isola di Cipro che ho visitato in maggio (quindi un pochino meno delle Canarie messe tutte assieme, e un po' di più delle Baleari tutte assieme).
Insomma fra un paio di mesi ripartiremo di nuovo….!
Ho trovato questa citazione di Charles Baudelaire, che forse un po' si attaglia a questo partire e ripartire:
"Spesso ho avuto la sensazione che mi piacerebbe andarmene sempre diritto davanti a me, senza sapere dove, senza che nessuno se ne preoccupi, e vedere paesi sempre nuovi. Non mi trovo mai definitivamente bene da nessuna parte, e mi pare sempre che mi troverei meglio in un posto diverso da quello in cui sto" … ...
(vedi il Diario che dopo il nostro ritorno, a cominciare dal 5 ottobre ho pubblicato in questo blog suddividendolo in una trentina di post, o puntate)
Oggi ho poi comprato anche la guida illustrata Mondadori, settima edizione 2012, e l'ottima guida DUMONT Reise-Taschenbuch, di Roland Dusik, trad.it. 2012, che ha anche una buona carta stradale.
Poi è uscito il libro sull'Indonesia di "Avventure nel Mondo", Roma 2013, 287 pagg., che ha tre bei capitoli su Bali (di Idanna Pucci, Vito Di Bernardi, e Walter Bonatti).
Ho ri-sfogliato il libro fotografico (che era di mio nonno paterno) di Camillo Canali, Vogliamo conoscere l'Asia?, Bertarelli, Milano-Roma, 1936, foto dal n. 46 a 66.
Leggo anche sul soggiorno di Margaret Mead e del suo consorte di allora, Gregory Bateson (suo terzo e ultimo marito) e guardo le belle foto dell'isola negli anni Trenta: Balinese Character: A Photo Analysis, New York Academy of Sciences, 1942, ristampato nel 1993,
libro antesignano della antropologia visuale, foto ora riproposte in un volume pubblicato dalla University of Chicago Press a cura di Gerald Sullivan, 1999:
(da cui ha molto ripreso la guida italiana della collana "Guide del Gabbiano" su Bali, edizioni Primavera, 1996, con introduzione e altri brani della Mead tratti appunto da quel libro).
Altrimenti in italiano un suo testo si trova nel secondo capitolo §. 4 del volume di M.Mead, Popoli e paesi, del 1959, trad. it. Feltrinelli, Milano, 1962 (UE 1988), pagine 160-176:
Su "Il Grande Atlante" delle edizioni Rizzoli, 1979-82, nel vol.6 c'è un paragrafo dedicato a Bali, pp. 130-135.
Altre belle foto su Bali e i balinesi, dei giorni nostri, sono quelle di Francesca Mascotto, Tesori Antropologici, Biblos, Padova, 2008, nel capitolo sull'Asia al §.6 su Bali, pagg. 124-136.
Dunque, Bali ha una superficie di 5800 kmq. quindi è grande circa come la parte di lingua greca dell'isola di Cipro che ho visitato in maggio (quindi un pochino meno delle Canarie messe tutte assieme, e un po' di più delle Baleari tutte assieme).
Insomma fra un paio di mesi ripartiremo di nuovo….!
Ho trovato questa citazione di Charles Baudelaire, che forse un po' si attaglia a questo partire e ripartire:
"Spesso ho avuto la sensazione che mi piacerebbe andarmene sempre diritto davanti a me, senza sapere dove, senza che nessuno se ne preoccupi, e vedere paesi sempre nuovi. Non mi trovo mai definitivamente bene da nessuna parte, e mi pare sempre che mi troverei meglio in un posto diverso da quello in cui sto" … ...
(vedi il Diario che dopo il nostro ritorno, a cominciare dal 5 ottobre ho pubblicato in questo blog suddividendolo in una trentina di post, o puntate)
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