31 maggio venerdì
Che bel sole! Stiamo tutta la mattinata giù in spiaggia.
Oggi c'erano particolarmente tanti che facevano parapendio buttandosi giù dalla rocca che c'è dietro al paese grazie a questa bellissima brezzolina di oggi.
Poi risaliamo a pranzare nel nostro appartamentino.
SAVOCA
Nel pomeriggio andiamo a nord con la statale 114, "Orientale Sicula", al paesino di Sàvoca, in cima a una altura rocciosa.
(Si consideri che entrambe le nostre destinazioni di oggi e di domani, non sono neppure menzionate ad es. nella guida del Touring del 1996 che ho con me..., per dire che la loro giusta valorizzazione è molto recente).
C'è ovviamente una roccaforte, una chiesa medievale, e ci sono varie sculture moderne lungo tutte le stradine. Il locale convento dei cappuccini è noto per le sue "catacombe",
dove ci sono delle mummie di notabili del sei-settecento, ma non lo possiamo visitare perché è chiuso al pomeriggio (diversamente dagli orari che sono indicati nel sito su internet...). Come pure risulta chiuso il Museo Etnografico, che desideravo visitare...
Poi risaliamo a pranzare nel nostro appartamentino.
SAVOCA
Nel pomeriggio andiamo a nord con la statale 114, "Orientale Sicula", al paesino di Sàvoca, in cima a una altura rocciosa.
(Si consideri che entrambe le nostre destinazioni di oggi e di domani, non sono neppure menzionate ad es. nella guida del Touring del 1996 che ho con me..., per dire che la loro giusta valorizzazione è molto recente).
C'è ovviamente una roccaforte, una chiesa medievale, e ci sono varie sculture moderne lungo tutte le stradine. Il locale convento dei cappuccini è noto per le sue "catacombe",
dove ci sono delle mummie di notabili del sei-settecento, ma non lo possiamo visitare perché è chiuso al pomeriggio (diversamente dagli orari che sono indicati nel sito su internet...). Come pure risulta chiuso il Museo Etnografico, che desideravo visitare...
Il paesino è comunque molto grazioso e merita assolutamente la gita. Sono molto considerate le sue elaborate ceramiche, opera di artigiani veramente di grande maestria.
Ecco la Sàvoca di solo pochi decenni fa:
intanto ci godiamo il tranquillo e silenzioso paesello con una buona ariettina fresca... percorriamo la passeggiata pedonale e ammiriamo un paio di edifici storici
Poi ceniamo giù a Letojanni alla pizzeria "Antico Borgo", da Emanuele, sul lungomare. Io prendo una buona pizza alla siciliana con melanzane e abbondanti zucchine, il cui mix da ottimi risultati in termini di gusto. Molto buono l'impasto, e il forno è a legna. Annalisa prende un trancio di pescespada con mandorle, formaggio fuso e aromi; e Ghila dei gnocchetti con gamberetti.
Il modo di guidare e di sostare è davvero incredibile e pericolosissimo, e le strade sono molto spesso assai malmesse, e poi posteggiano ovunque, a casaccio, persino in terza fila, in ogni modo, e sovente del tutto all'improvviso ...
Una nota di costume: i muri -e non solo di qui ma di vari altri paesi- sono veramente costellati di manifesti di sedicenti veggenti e maghi di ogni genere, si vede che in generale riscuotono successo...
Una nota di costume: i muri -e non solo di qui ma di vari altri paesi- sono veramente costellati di manifesti di sedicenti veggenti e maghi di ogni genere, si vede che in generale riscuotono successo...
1° giugno sabato
Giornata splendida. Passiamo tutta la mattinata in spiaggia a prendere il sole. L'acqua del mare era come un cristallo. . . mizziga!
(Purtroppo c'erano molte medusine):
CALATABIANO
(Purtroppo c'erano molte medusine):
CALATABIANO
Al pomeriggio andiamo a Calatabiano, nell'entroterra di Giardini-Naxos, dove c'è un castello su una collina pietrosa scoscesa. La strada è molto trafficata e purtroppo anche eccessivamente costruita e cementificata. Credo proprio che la dea Cibele, alla quale a partire dal VI sec. a.C. nel mondo greco si dedicò un culto molto popolare (era una Grande Dea Madre originaria della Frigia), sia piuttosto arrabbiata e indispettita con noi uomini, essendo lei la protettrice della natura, degli animali, e dei luoghi selvatici.
Arriviamo. Si sale con un "ascensore" a trazione a cremagliera, molto ripida e spettacolare.
Il castello Cruyllas (cfr. www.castellocruyllas.com) è collocato in un sito che fu già preistorico, poi greco, e in seguito una fortezza bizantina, poi araba, e normanna.
Il castello Cruyllas (cfr. www.castellocruyllas.com) è collocato in un sito che fu già preistorico, poi greco, e in seguito una fortezza bizantina, poi araba, e normanna.
C'è pure lo scheletro di un soldato della guardia bizantina dell' 850 d.C. che fu ucciso da un fendente, e quello di un povero giovinetto del 1450 che forse sarebbe stato l'ultimo erede dei Cruyllas, e fu ucciso e occultato per questioni di eredità (nell'opuscolo si può leggere il racconto del segreto, o mistero, del castello)...
Tornati giù andiamo a Letojanni alla pasticceria nella via principale, "la rupe", e prendiamo un arancino, e dei biscotti secchi alle mandorle, che si chiamano 'nzuddi. Li faceva il nonno della attuale proprietaria, il quale ancora, a suo dire, sapeva pronunciare bene la doppia d come un dh con la punta della lingua fra i denti davanti, con la bocca leggermente aperta, un po' come il th inglese.
Poi nella pizzeria da asporto di fianco, prendiamo un "calzoncino" alle verdure, uno con melanzane e formaggio fuso, del tipo che chiamano "alla Norma", e uno col prosciutto e funghi, e due pezzi di focaccia alla messinese.
A sera stiamo ad ammirare il panorama.
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