Ieri sera hanno trasmesso su Sky Classics il film a sfondo un po' fantascientifico, di John Carpenter, del 1984, intitolato "Starman" (l'uomo venuto dalle stelle), con i giovani Jeff Bridges e Karen Allen, in cui il ricercatore chiede all'alieno prima che se ne vada, quale gli sia sembrata la caratteristica migliore dell' umanità, e lui rispose che gli esseri umani "sanno dare il loro meglio nei momenti peggiori...".
Poi vi riporto un paio di citazioni da Philip K. Dick:
"To remember and to wake up are absolutely interchangeable", cioé: Il ricordare e il risvegliarsi sono assolutamente intercambiabili. Quindi non dimenticatevi quello che avete imparato, il sapere e l'esperienza sono imprescindibili alla dimensione spirituale della assunzione di una consapevolezza più profonda e interiore.
E infine: "The physical universe is plastic in face of mind", cioé: L'universo fisico è plastico di fronte alla mente. Che ci ricorda che ognuno è il creatore del proprio Mondo, o come dicevano gli antichi latini, è l'autore della propria sorte. Ciascuno plasma la sua realtà, ovvero è responsabile del proprio karma, come dicevano gli antichi Veda indiani.
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