Nel calendario lunare ebraico oggi 25 settembre, è il 9 del mese di Tishrì e stasera inizia con la prima stella in cielo la giornata di kippur, cioè del 10 (che essendo anche giorno di commemorazione dei defunti, è un po' l'equivalente di quel che avverrà fra un mese nel calendario cattolico, il 2 novembre; ma con un digiuno di 24 ore), nel ricordo della seconda discesa di Mosé dal Sinai, si commemora il giorno in cui dio accoglie il pentimento dei fedeli.
E' il giorno dell' espiazione-riconciliazione, e anche le anime dei morti sono incluse.
In questa ricorrenza si chiede che vengano graziati i demeriti, e il Talmud stabilisce che
"Il Giorno del Pentimento assolve dalle colpe di fronte a Dio, ma non di fronte alla persona offesa fin quando non si ottiene il perdono esplicito dalla stessa".
il grande Maimonide (Cordova 1138- Il Cairo 1204) commentava:
"Tutto dipende da quanto un uomo meriti che vengano cancellati i demeriti che pesano su suo conto",
comunque non è considerato propriamente un giorno triste, ma piuttosto di raccoglimento e riflessione.
Nessun commento:
Posta un commento