proseguiamo la visita:
la nonna (ha la gonna blu) si vergogna ad essere fotografata
ma il figlio la rassicura:
pelli stese ad essiccare al sole. dietro il recinto per il bestiame
giovani maschi, mandriani-guerrieri, ben abbigliati come si deve
raduno degli uomini per la tradizionale danza col balzo in alto
viene invitato anche Michele in qualità di ospite:
spettatrici
si fa accende il fuoco facendo frizione con un bastoncino che viene fatto girare velocemente sfregando i palmi delle mani, su un supporto con sotto della paglia
veniamo riaccompagnati verso l'uscita
dove le donne hanno delle loro bancarelle
intanto scende la sera e gli uomini si radunano attorno al fuoco
(prosegue in un terzo e ultimo Post caricato il 18 nov.)
Ricevo da Patrizia questo commento:
RispondiEliminaho osservato le bellissime foto che ha messo sul blog. ho notato gli occhi pieni di serenità di quelle persone, e mi sono chiesta se sono così perchè hanno capito tutto o perchè non sanno niente. ho notato che comunque anche loro rispondono a regole di omologazione (per esempio il colore dei vestiti ed il capo rasato delle donne), e che hanno le loro gerarchie e vivono in comunità chiuse (il recinto di rovi appuntiti), ho provato invidia in un primo momento per il loro semplice modo di vivere, ma mi sono altresì resa conto che, potendo scegliere, pur invidiando loro la serenità, rimarrei in "questa valle di lacrime". d'altronde neanche loro farebbero a cambio con me. anche questo è un esempio di identità collettiva interessante.
Chiara V. mi ha inviato questo commento:
RispondiEliminaNel mondo esistono migliaia di varietà di popoli, con usi e costumi
differenti, ma non sempre tra loro regna la pace, anche se sono
lontani, davanti agli occhi di Dio sono tutti uguali, ma la storia ci
dice che non è sempre stato così. È esistito, nel passato, (uno Stato)
un programma di governo basato sul razzismo. Da questo evento è nata
la parola razzismo che significa: “dottrina politica, più volte
tradotta in sistema di governo, che esalta e protegge una razza sopra
tutte le altre e autorizza ogni sopruso per soggiogare gli altri
popoli”.Il razzismo esiste ancora oggi, anche se in forma “più lieve”.
Dobbiamo ricordare che il razzismo è nato per la paura del “diverso”
ma non bisogna avere più questa paura perché in Italia e in molti
Paesi del mondo ormai la società è sempre più multietnica. Non devono
esistere razze superiori o inferiori dal momento che la razza umana
nel suo insieme è unica anche se con diversità di popoli. Bisogna
abbattere le distanze tra i vari popoli, ma se vogliamo che le
distanze siano abbattute, ognuno di noi deve rispettare le diversità
di usi e costumi delle popolazioni a noi sconosciute, anche se possono
sembrare strane e incomprensibili.