venerdì 3 giugno 2016

si parte per la Georgia !

Evviva abbiamo finalmente concretizzato il viaggio di luglio, passeremo il mese girando per la Georgia, tra la catena montuosa del Caucaso e il mar Nero.

Già a fine agosto dell'estate scorsa avevamo questo progetto, che poi è naufragato per l'eccessivo caldo di agosto, e avevamo dirottato i nostri obiettivi verso la costa atlantica della Spagna, cioè Asturie, Cantabria, paesi baschi ecc. (vedi diario su questo Blog postato in settembre 2015). E già allora avevo prenotato un volo e il primo albergo a Tbilisi, che invece ho cancellato.
Poi durante la seconda metà di maggio ho ripreso le guide che avevo già comprato, e i contatti internet. Ci abbiamo messo un bel po' a decidere per la data del volo e per la scelta.
Inizialmente avevamo pensato al volo Alitalia diretto Roma-Tbilisi, la capitale della Georgia, ma poi abbiamo scoperto che da quest'anno quella tratta è finita tra i tagli dell'Alitalia dopo che l'ha acquistata la compagnia Etihad. Quindi abbiamo guardato varie altre compagnie tra cui Pegasus, la Fly Georgian Airways, e altre linee europee, ma erano tutti voli con scali disagevoli e troppo lunghi, e poi si finiva sempre con l'arrivare alle 3 o alle 4 di notte a Tbilisi, il che non ci piace. Finalmente avevamo individuato un volo da Bologna a Istanbul con un cambio e l' arrivo a Tbilisi in serata. E invece all'ultimo momento ci siamo accorti che si arrivava a Istanbul al solito aeroporto "Ataturk"(IST), ma si ripartiva verso Tbilisi da un altro nuovo aeroporto molto fuori che si chiama "Sabiha Gökçen" (SAW) ! Il che significa prendere un bus e farsi 75 km nel traffico (ma sopratutto ritirare i bagagli e rifare il check-in...). Così l'abbiamo lasciato decadere. Tutti gli altri voli da Roma, o da Francoforte, o altro, arrivavano a Tbilisi di notte. Altri voli da Roma-Fiumicino che ci andavano bene, poi avevano invece il ritorno problematico perché l'aereo atterrava a Roma a mezzanotte, quindi si sarebbe dovuto dormire a Roma e prendere un treno alla mattina dopo, o comunque fare un viaggio in treno notturno fino a Ferrara appena ritornati in Italia...
...insomma le solite difficoltà iniziali del progettare un viaggio... Ma le racconto in modo che un domani qualcuno sappia già come muoversi.

Finalmente abbiamo trovato con la compagnia di bandiera Turkish Airlines un buon volo da Venezia a Istanbul SAW con cambio in quell'aeroporto, e arrivo a Tbilisi alle 23. Ritorno con partenza alle sei e mezza del mattino e arrivo a Venezia alla una e un quarto di mezzogiorno: 330€ a/r. Prenotato. Partiremo il 30 giugno alle 12:45.

Se ci fossimo mossi un po' prima avremmo potuto trovare un buon volo a un prezzo più basso, ma oramai eravamo a meno di un mese prima della partenza. Ci sono molti siti - specchi per le allodole: ti attirano dicendo che c'è un volo per 190/200 €uro, ma poi alla fine tra tasse, servizi vari, e chissà che,  da aggiungere, si finisce con un totale di 80/100 €uro superiore, e come raccontavo il prezzo buono è spesso dovuto a voli con scali interminabili o con altri disagi come l'arrivare alle 4 di notte... (l'unica dunque è o andare in altra stagione, o prenotare con maggior anticipo, più di un mese o due prima).

Comunque per noi va bene così. Quindi abbiamo guardato in internet per prenotare la prima notte all'arrivo, e avevamo trovato una buona sistemazione in centro e l'avevamo riservata, ma poi ci siamo accorti che c'era una lunga ripida scalinata da fare per giungere dalla strada su alla Ricezione e poi di lì alle camere, e così l'abbiamo cancellata. Ora abbiamo prenotato in un albergo nel centro storico. Ci piace poter uscire dalla porta e trovarci già in situazione, e poter andare e tornare a piacimento, magari anche solo per fare un riposino quando siamo stanchi dopo una camminata e poi ri-uscire per pranzo o per cena. Abbiamo prenotato 5 notti, cioè quattro giorni, penso che sia sufficiente per vedere la capitale. Costo: camera matrimoniale per 28€ a notte in due, con la prima colazione.





Poi al momento vedremo come proseguire, iniziando dai dintorni, e andando sia in un paio di posti su a nord sul Caucaso,

che anche per le colline coi loro vigneti,
e magari fino a fare un paio di giornate al mare.
Batumi sul Mar Nero


Evviva! a fine mese si parte!
che emozione... ora mi metto a leggere sulla Georgia, e a guardare video su YouTube.

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