martedì 8 gennaio 2013

citazioni da Easy Rider

L'altra sera ho rivisto su Sky il classico film "Easy Rider", del 1969, di e con Dennis Hopper, e con Jack Nicholson, e Peter Fonda, con una ancora stupenda colonna sonora (www.musicsite.it/soundtracks/?cat=dett&idx=1110 e www.allmusic.com/album/easy-rider-mw0000049299, o cercate su YouTube "Easy Rider film soundtrack").

Ad un certo punto i tre parlano di Ufo e il personaggio interpretato dal giovane Nicholson dice agli altri due che anche loro sono guardati con ostilità dalla gente, proprio come se fossero dei marziani o dei venusiani, ma in realtà questi "ufo" ...
"sono delle persone come noi, e vengono dal nostro stesso sistema solare. Solo che la loro società è più evoluta della nostra. Voglio dire che non hanno guerre, non hanno sistema monetario, e soprattutto non hanno capi: perché ognuno di loro è un capo."
 Peter Fonda

In un'altra scena Nicholson, si ferma a riflettere sul fatto che nonostante tutto hanno ragione i due amici a voler fare questo gran giro in moto, in cui si muovono liberamente, dormono sotto le stelle, e durante il percorso hanno occasione di vedere stupendi paesaggi, e conoscere gente ospitale e straordinaria, piena di belle idee e di voglia di viverle in totale  libertà, e dice:



"Lo sai? Una volta questo era proprio un gran bel paese. E non riesco proprio a capire quello che gli è successo..."

Verso la fine, poi sempre Nicholson quasi preconizza la loro tragica fine, e per spiegare come mai certi sono verso di loro così tanto ostili, in un dialogo con Hopper che pensa che forse le persone che non li conoscono potrebbero diffidare di loro per timore, lui gli dice:
 Hopper

"Si ma non hanno paura di voi, hanno paura di quello che voi rappresentate."
"Ma quando mai...? Per loro noi siamo solo della gente che ha bisogno di tagliarsi i capelli."
"Ah no... Quello che voi rappresentate per loro, è la libertà"
"Che c'è di male nella libertà? La libertà è tutto."
"Ah sì, è vero: la libertà è tutto, d'accordo... Ma parlare di libertà, ed essere liberi, sono due cose diverse. Voglio dire che è difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato. E bada, non dire mai a nessuno che non è libero, perché allora quello si darà un gran da fare a uccidere, a massacrare, per dimostrarti che lo è. Ah, certo: ti parlano, e ti parlano, e ti riparlano di questa famosa libertà...". 

 J.Nicholson

Ma poi... sopravviene il rigetto del diverso, dell'estraneo, dello strano, e .... questo finirà per  travolgerli tragicamente.

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